MELTEMI EDITORE
2023
“Arte per il pianeta”
Di Anna D’Elia
Con postfazione di Maristella Trombetta
“Cosimo Terlizzi riprende insetti, lucertole, alberi, ascolta le piante e fa emergere la memoria della terra, registra i versi degli uccelli e degli altri animali, attento alla variegata presenza di vite spesso invisibili da cui è circondato.”

ALIAS — IL MANIFESTO
18.02.2023
“Cosimo Terlizzi, la vita segreta dell’arte”
Di Leonardo Gregorio
“Nei camerini tutto cade, si va all’osso delle questioni. È quello che succede a questi uomini. La vita segreta dell’arte, del resto, mi ha sempre affascinato, ho anche un passato giovanile da maschera di teatro, da valletto di scena, vedevo e sentivo tutto ciò che succedeva.”
CINED@MAS TORINO
6.12.2022
“Cinque uomini, un diario al di là della scena” di Cosimo Terlizzi
Di Gaia Verrone
“Un’opera intima che testimonia ciò che accade lontano dal palcoscenico e dai riflettori, rappresentando la vita dell’attore nel momento in cui non sta più mettendo in scena la sua arte.”
SENTIERI SELVAGGI
3.12.2022
Cinque uomini, un diario al di là della scena di Cosimo Terlizzi
Di Alessandro Amato
“Un “terzo luogo” viene definito nella pellicola, né privato né pubblico, inaspettatamente intimo, occupato per momenti che possono diventare emotivamente intensi e fisicamente provanti.”
SENTIERI SELVAGGI
2.12.2022
#TFF40 – Cinque uomini, un diario al di là della scena – Intervista a Cosimo Terlizzi
Di Alessandro Amato
“È ciò in cui mi imbatto sempre. Un cinema fatto con gli ingredienti della realtà, in presa diretta, senza sceneggiatura. Infatti questo film non ce l’aveva e io ho dovuto comporla a posteriori.”
LA REPUBBLICA
30.11.2022
Cosimo Terlizzi spia e ricostruisce la vita degli attori in un camerino
Di Antonella W. Gaeta
“Forse il quinto uomo adesso ero io, ed è stato come un richiamo degli spiriti, allora mi sono affondato a cercare cose che mi parlassero, ho provato, come spesso mi capita, a disegnare il vero…”
BIRDMEN
29.11.2022
Cinque uomini, un diario al di là della scena – Il dietro le quinte del corpo attoriale | Torino 40
Di Andreina di Sanzo
“[…] I camerini, che mi hanno da sempre affascinato, appaiono come l’altra faccia del palcoscenico: un luogo intimo, segreto e di passaggio, dove gli attori posano per un po’ sul tavolo la loro maschera.”
IL GIORNALE DELL’ARTE
12.04.2022
Opere video per una grande rassegna – Il video rende felici
Di Guglielmo Gigliotti
“In mostra vengono svelati sessant’anni di ricerca videoartistica, con tutte le sue declinazioni, interpretate da artisti quali Studio Azzurro, Bill Viola, Daniel Buren, Daniele Puppi, Fabio Mauri, Umberto Bignardi, Masbedo, Fabrizio Plessi, Franco Vaccari, Rosa Barba, Marinella Pirelli, Michele Sambin, Giovanotti Mondani Meccanici, Mario Convertino, Danilo Correale, Elisa Giardina Papa, Donato Piccolo, Cosimo Terlizzi, Quayola..”
ARTRIBUNE
10.10.2021
HUMANS. Video-ritratti della società contemporanea. #8 Legami
Di Giovanni Viceconte
“Vorrei tanto essere padrone degli istinti, manovrarli senza far danni. Vorrei tanto liberare la bestia e non avere timore di essere fuori dalla prigione della mente.”
JULIET ART MAGAZINE
26.05.21
Cosimo Terlizzi — Il Giardino Atelier di Lamia Santolina
Di Giovanni Viceconte
“La città infinita mi ha posto davanti a una visione catastrofica, e paradossalmente finita. Il luogo della resistenza e dell’avanguardia doveva essere la campagna (…)”
THE NEXT GENERATION FILM FESTIVAL
20.05.2021
Intervista a Cosimo Terlizzi
Di Redazione
“Un festival che vuole essere solido non può essere sostenuto solo da sponsor privati, e la pandemia ne è stata la prova. I privati, soprattutto in situazioni delicate come quelle trascorse, pensano alla propria sopravvivenza, sono le istituzioni che dovrebbero garantire la continuità di realtà culturali e della loro vocazione.”
CAMERALOOK
05.04.2021
Aurora, un percorso di creazione, l’Arte e il buio nella ricerca di Cosimo Terlizzi
Di Giacomo Aricò
“Per me è stato come ricominciare da zero e mettere in discussione il mio approccio con la vita e l’arte.”
EXIBART
14.01.2021
52vids x Ibrida: #9 — Cosimo Terlizzi, Dentro di te c’è la terra
di Redazione
“Per questo nono appuntamento, presentiamo un estratto da “Dentro di te c’è la terra”, film realizzato da Cosimo Terlizzi nel 2019.”
BIRDMEN
23.10.2020
L’ultimo film di Cosimo Terlizzi. Dentro di te c’è la terra – Di emancipazione e ritorno
Di Lara Gigante
“Come nella sua ricerca artistica, anche qui ogni traccia è presente, non rimossa, secondo l’idea di una coesistenza archeologica, che procede conoscendo la dimensione biotica per poi diventare simbiosi di elementi con- viventi.”
ATP DIARY
17.07.2020
Asolo Art Film Festival – Cosimo Terlizzi ci racconta la 38 ° edizione (online!)
Di Elena Bordignon
“Ho pensato alla possibilità di realizzare finalmente qualcosa di coinvolgente e curioso.”
ESPOARTE
10.01.2020
ARTE/CINEMA: Dentro di te c’è la terra. La nuova opera di Cosimo Terlizzi.
di Isabella Falbo e Corinna Conci
“Adesso faccio cinema con l’I‑Phone, senza pensare di intervenire eccessivamente con altri dispositivi o su altre cose inclusi i miei interventi artistici.”
SENTIERI SELVAGGI
03.12.2019
TFF37 – Intervista a Cosimo Terlizzi
Di Alessandro Amato
“[…] così ho deciso che in quel viaggio avrei ripreso a registrare delle esperienze, quella parte della mia vita che sta fra l’intelletto e l’irrazionale.”
TAXIDRIVERS
30.11.2019
Dentro di te c’è la terra: intervista al regista Cosimo Terlizzi
di Eleonora Anna Bove
“Dentro di te c’è la terra è come quei dipinti en plein air, dove c’è un artista che dipinge un paesaggio senza raffigurare se stesso, ma è grazie alle sue pennellate uniche e vibranti che possiamo apprezzare meglio il soggetto dipinto.”
ATP DIARY
17.06.2019
Asolo Art Film Festival — Intervista con il direttore artistico Cosimo Terlizzi
Di Elena Bordignon
“Il filo conduttore è il teatro che incontra il cinema che incontra il video che incontra o si scontra con internet.”
CULTFRAME
11.06.2019
Asolo Film Festival — Intervista al direttore artistico Cosimo Terlizzi
di Arianna Pagliara
“Ma chi mi conosce bene sa che le mie intenzioni sono quelle di dar gran voce a quell’arte che apre porte. E la poetica che proteggo, e uso come arma, è quella che ci ferisce nel bene e nel male.”
GIFFONI FILM FESTIVAL
2018
Intervista a Cosimo Terlizzi
Di Redazione
“Penso che le domande fatte dai ragazzi siano diverse da quelle fatte dagli adulti…”
ATP DIARY
25.05.2018
Smells like new spirit: Cosimo Terlizzi a Traffic Gallery
di Claudia Santeroni
“..sulla bellezza resistente della natura nonostante l’invasione che subisce e la sua capacità di diramarsi e proliferare, ma anche su quegli oggetti totemici innestati negli scenari di ogni giorno.”
CINEMATOGRAPHE.IT
24.05.2018
Dei, il nuovo film di Cosimo Terlizzi, è una storia profonda sul contrasto fra campagna e città in Puglia.
di Alessia Arnold
“Sono molti gli spunti di riflessione in questo film nostrano che merita assolutamente una visione.”
NEWS CINECITTA
26.04.2018
L’opera prima di Cosimo Terlizzi: alla ricerca degli Dei
di Cristiana Paternò
“Il confronto tra mondo urbano e rurale è un tema importante in questo momento storico e ci riguarda da vicino. Da segnalare le musiche affidate a Christian Rainer e il giovane cast con la significativa partecipazione di Andrea Renzi .”
EXIBART
19.04.2018
SIAMO DÈI
Incontro con l’artista pugliese, alla sua prima prova nel cinema. Tra autobiografia e individuale percorso “comune”
di Carmelo Cipriani
“È difficile definire la bellezza che promana da Dei, il nuovo film di Cosimo Terlizzi.. Si è rapiti dalla soavità delle scene, dalla rappresentazione discreta dei sentimenti, dal fascino dei luoghi. Tutto piace e rapisce. Generato da una sublimazione dell’adolescenza dell’artista, tra rievocazioni di luoghi natii e propensioni personali, il film segna l’esordio di Terlizzi nel cinema di finzione, celebrandone una volta di più la straordinaria capacità visionaria.”
SENTIERI SELVAGGI
27.02.2018
DEI – Incontro con Cosimo Terlizzi
di Alessandro Amato
“Un’opera che affianca suggestioni autobiografiche all’urgenza di esplorare nuove frontiere espressive, rappresentate dal cinema di produzione industriale.”
CANALE ARTE
15.02.2018
Conversazione con Cosimo Terlizzi vincitore del Premio Videoinsight® 2018
di Paola Stroppiana
“Dei… ovvero l’idea di una natura pervasa dal sacro, di una divinità “espansa” che permea tutte le cose e che, al contempo, ama e odia gli uomini.”
CINEFORUM
14.02.2018
DEI di Cosimo Terlizzi
di Fabrizio Tassi
“… il sentimento delle cose, l’aura misteriosa che eccede l’immagine, il silenzio tra le parole (parole poetiche e filosofiche, chiacchiere tra amici sul senso della vita, lezioni d’arte e mitologia di un prof universitario). Un film dotato di una grazia speciale.”
CULTFRAME
“Gli Dei sono in ogni cosa, questo insegna la Grecia classica. Nel rosmarino, nell’alloro, nel mirto, nella donna e nell’uomo certo, ma donna e uomo che sono un tutt’uno con gli altri elementi della natura. Il corpo unico del mondo.”
ESPOARTE
N° 96 — 2017
Cosimo Terlizzi / L’uomo, la natura, il mondo: la stessa grande bestia
di Luisa Castellini
“Ecco, io sono dentro la natura, sono un suo prodotto. Artisti, filosofi, matematici: studiano tutti la stessa bestia.”
CINEFORUM
06.02.2017
Interviste — Incontro con Cosimo Terlizzi
di Andrea La Bozzetta
“Resto dell’idea che l’opera d’arte debba essere il meno mediata possibile. O per lo meno che a guardarla si abbia la sensazione che l’opera sia stata fatta senza nessun mezzo. In fondo penso sia questa la vera dimensione dell’opera, sfuggire dai mezzi con i quali è stata fatta, ma utili per farla esistere.”
IL GIORNALE DELLE FONDAZIONI
14.09.2016
Lo sguardo emotivo
intervista a cura di Andrea Bruciati
“Quale arma oggi l’artista può usare per ridestare una società come la nostra, sottoposta a qualsiasi tipo di stimoli e quindi stordita? La provocazione nell’arte oggi ha un senso? Ora che la provocazione è quotidiana, spregiudicata, massmediatica, raccapricciante… La provocazione che smuove le politiche internazionali. La provocazione che cambia il volto, le cartografie. La provocazione dell’orrore che ferma tutto. E ora che la provocazione è maledettamente inflazionata, che senso assume nelle pratiche artistiche contemporanee?
Lo sguardo innocente dell’arte si è sporcato più volte; ora che le torture ai poeti, ai bambini, agli innocenti sono follower… il grido che risonanza ha?”
ESPOARTE
24.11.2015
Aurora, un percorso di creazione: il film di Cosimo Terlizzi sull’opera di Alessandro Sciarroni
di Corinna Conci
“Il film di Terlizzi si dimostra un’opera sostanziale per comprendere il grande lavoro costruito dietro le quinte da Sciarroni, che ha portato a radicare le fondamenta dello spettacolo teatrale nelle fattezze interiori degli individui che l’interpretano e nelle loro relazioni con il mondo. Spiccano la saggezza profonda e l’insegnamento affettivo alla vita che comunicano tutte le personalità dei campioni coinvolti, tali da sovrastare altre priorità che appaiono improvvisamente superflue.”
Artribune
26.02.2015
Cosimo Terlizzi, la scomposizione dell’equilibrio
di Arianna Testino
“Risemantizzando l’esistente e creando inediti oggetti di culto laico grazie al metodo del riuso, l’artista stabilisce un punto di equilibrio tra l’insidia del dogma e la deriva kitsch. La raffinata semplicità dei materiali e l’arguzia degli accostamenti aprono inaspettati canali di dialogo tra le opere, inserendole in un discorso unitario, a prima vista impossibile.”
UZAK.IT
autunno 2014 — inverno 2015
S.N. via senza nome casa senza numero
di Carmen Albergo
“Luoghi senza nome, senza numero. Senza. Senza individuazione convenzionale, ombra nella cartografia urbanistica, di là del confine entro cui con-venire, agire. Peri-pheria. Tracciato lineare che, riportandosi su se stesso, racchiude il territorio. Circo-scrive comunità. Traduce memoria. Quella familiare, delle origini e dell’infanzia…”
GQ Italia
18–21.07.2014
Cosimo Terlizzi ospite di Michele Venitucci per il reportage “Pellegrini di Puglia”
“Il progetto di Cosimo riguarda la campagna della Murgia, la sua aspra bellezza e la sua storia. Pochi sanno che negli Anni ’60 (in piena guerra fredda) le campagne pugliesi sono state una base missilistica di testate atomiche tre volte più potenti di quelle di Hiroshima…”
Articolo di presentazione
Articolo — 1° giorno
Articolo — 2° giorno
Articolo — 3° giorno
PRIMO PIANO
01.04.2014
On paper
“Ai confini dei linguaggio visuali”
di Carmen Albergo
A proposito de La benedizione degli animali :
“L’uomo, animale dotato di istinto, ragione e parola, codifica un rito di benedizione a cui tutti gli esseri viventi possano partecipare: un atto di raccoglimento acustico. Consapevole della sua posizione di congiunzione nell’ordine cosmico, richiama a sé la materialità della terra e al contempo invoca una spiritualità superiore.”
POINTBLANK
24.02.2014
La benedizione degli animali
di Emanuele Protano
“Solo questa domanda vale lo sforzo artistico e intellettuale di Terlizzi, nel suo continuo e fruttuoso tentativo di raccontarci un mondo antiepico, dove nulla è precostituito e tutto viene deciso e modellato qui e ora, significati e significanti, per uno sforzo intellettuale rigeneratore (a patto che si sia disposti a far morire le nostre sovrastrutture archetipiche), vitale, avanguardista. E rivoluzionario.”
FILMCRITICA
N° 640/641/642
12.2013–01.2014
Che amore potrebbe popolare questo luogo?
Conversazione con Paul Vecchiali, Vincent Dieutre, Arnold Pasquier, Cosimo Terlizzi
A cura di Andrea Inzerillo e Eric Biagi
“Nei miei film (cf. Folder, L’uomo doppio) provo a fare un ritratto di quel che ho vissuto in questi ultimi anni, a cercare il non-luogo come mio luogo di appartenenza, a partire da una difficoltà: come far diventare il nonluogo un luogo intimo?”
ALFABETA2
14.12.2013
Questo è un film! (non un video)
di Valentina Valentini
“I film di Cosimo Terlizzi occupano un territorio in cui l’immagine in movimento coesiste con la performance, l’installazione e la fotografia, sia in quanto mezzi espressivi specifici dell’artista, sia perché nei suoi film li raduna tutti e li riespone.”
GLI SPIETATI
06.12.13
ITALIANS DO IT BETTER #2
COSIMO TERLIZZI
Intervista di Luca Pacilio
“A proposito di videoclip, cosa ami e cosa ti attira di questa forma?
Il suo essere a un passo dallo spot pubblicitario, nella dimensione del cinema, ma vicino alla videoarte. Rimane nel videoclip l’incubo dello spot, nei limiti del tempo, nell’efficacia del prodotto finale. Deve anch’esso diventare un’ossessione.”
TESI DI LAUREA
09.2013
Cosimo Terlizzi, tra media e realtà
Tesi di laurea di Enrico Bettella
Relatore : dott. Denis Brotto
Università degli studi di Padova
“In questo contesto complicato da una continua e rapida mutazione Terlizzi riesce a mantenere una costante lucidità, grazie al suo linguaggio aperto ad accogliere l’impressionante mole di stimoli e informazioni offerti dai nostri tempi. Per farlo spesso ricorre alla forma che Bolter e Grusin chiamano «rimediazione», un continuo interscambio tra media di diversa natura che Fadda sostiene essere una delle cifre del cinema contemporaneo …”
LOUDVISION
30.07.2013
La benedizione degli animali
Intervista di Valentina Alfonsi
“Ho lasciato che gli animali della fattoria si esprimessero come componenti di una grande orchestra composta da ogni tipo di suono. Il mio strumento inventato al momento è estraneo alla loro voce. Copre le loro urla, i loro canti.”
ART TEXT PICS
18.05.2013
Cosimo Terlizzi e la benedizione degli animali
Intervista di Elena Bordignon
“Sembrerebbe davvero che donata all’uomo la parola, automaticamente gli si è dato il potere di dominare il mondo. Questo libero arbitrio su animali e cose mi rende inquieto.”
GLI SPIETATI
10.04.13
L’uomo doppio
Recensione di Luca Pacilio
“Irritante quanto sincero (irritante perché sincero?) L’uomo doppio è autobiografia come strumento e non come fine … film costellato di immagini folgoranti che raccontano il nostro tempo”
FILM TV
02.04.2013
On paper
L’uomo doppio
Recensione di Giulio Sangiorgio
“Meglio di uno specchio. Dolce, pornografico, a cuore aperto. Soprattutto: un film contemporaneo.”
FLASH ART
20.03.2013
On paper
Cosimo Terlizzi
Intervista di Giovanni Viceconte
“L’immagine tempo mi ha aperto verso un’altra soglia della percezione dell’opera. Creare un film è come creare un corpo che vive, in un loop continuo. Il procedere in avanti è come realizzare la vita e inglobarne già il futuro.”
CLOSE UP
09.03.2013
Intervista a Cosimo Terlizzi, regista di L’uomo doppio
di Giovanna Branca
“L’idea non è quella di rappresentarsi ma di lasciare che la realtà emerga.”
Kinematrix
08.03.2013
L’uomo doppio
di Azzurra Sottosanti
” Terlizzi guarda ed è guardato, in una reversibilità continua tra visibile e veduto, tra vedente e visto. Le cose e le persone dei suoi film ci riguardano e si fanno riguardare da vicino. Di più: ci investono. È il sentimento estetico a trionfare.”
PENSIERI DI CARTAPESTA
06.03.2013
L’uomo doppio
di Lorenzo Cascelli
“L’uomo doppio è un’opera di confine e narra con notevole e inquisitoria creatività artistica e documentale la confluenza dell’anima metafisica nell’io materialistico, lasciando spazio, nel finale, a un’ulteriore possibile e futura interrogazione.”
KINODROMO
28.02.2013
L’uomo doppio di Cosimo Terlizzi
di Alessandro Focareta
“Essere altro, al di là di ogni incarceramento ideologico, è il pensiero che lega il complesso viaggio-diario di Cosimo Terlizzi nel suo film L’uomo doppio.”
STYLE.IT
31.01.2013
Chi c’è c’è : oggi Cosimo Terlizzi
by Michele Venitucci
“Il mio bisogno espressivo è nato lo stesso giorno del mio bisogno di essere altrove. Da piccolo non potendo andar via davvero ho trovato questo « altrove» dentro di me.”
DROME MAGAZINE
23.01.2013
Cosimo Terlizzi — L’uomo doppio
by Gabriele Girolamini
“La distruzione dell’Ego non è l’unica via percorribile e il processo di conoscenza di sé non è solo un viaggio necessario per trovare una risposta. È la risposta stessa.”
“The destruction of the Ego isn’t the only way and the process of self-knowledge isn’t just a necessary journey to find an answer. It is the answer.”
ROLLING STONE
23.01.2013
L’uomo doppio di Cosimo Terlizzi, a Bologna. Tutto da scoprire, il filmmaker filosofo prodotto da Golino e Scamarcio
by Raffaella Giancristofaro
“In L’uomo doppio infatti non c’è censura sul privato perché esercitarla equivarrebbe ad annullare l’impellente spinta verso la conoscenza di sé che il film celebra e sprona a intraprendere. Insomma, una visione consigliata, per uscire dai soliti schemi narrativi e cognitivi.”
ARTRIBUNE
19.01.2013
Sdoppiarsi per rimanere se stessi
by Elena Tonelli
” Le mie opere sono la registrazione di questo viaggio nel profondo, dove l’esplorazione avviene in uno spazio a luce intermittente. Molti i momenti al buio, in cui la notte dell’anima, come direbbe Hegel, manifesta tutta l’incertezza che è dell’essere umano.”
POINTBLANK
04.12.2012
Questo non è un film — Intervista a Cosimo Terlizzi
by Arianna Pagliara
“Il corpo procede verso una direzione, ma la mente segue lo stesso tragitto?”
POINTBLANK
04.12.2012
L’uomo doppio
by Emanuele Protano
“Con questa costruzione – quasi mitopoietica – della vita l’autore riesce a (de)realizzare l’esistenza, a rappresentare l’irrappresentabile (il vero tabù e morboso desiderio di tutte le arti) senza tacerne le frammentazioni e claudicanze ma anzi rendendo loro omaggio. Riuscire a dare senso a qualcosa che sembra non averne uno (…)”
CINEMAITALIANO.INFO
25.11.2012
TFF 30 — L’uomo doppio — Cosimo Terlizzi
Ho deciso di affondare la lama
“Ho deciso di mettermi in pasto all’umanità e di cercare di mostrare ad essa una dieta, che è quella della conoscenza di sé.”
augmented place — l’arte aumenta la realtà
10.2012
On paper
La bellezza dello sguardo autoriflesso
by Elena Tonelli
“Terlizzi utilizza vari media senza soluzione di continuità: egli spazia tra video, fotografia, performance ed installazioni con un’estrema naturalezza, riuscendo a mantenere tuttavia una coerenza stilistica e poetica di fondo.”
Elena Tonelli, Cosimo Terlizzi. La bellezza dello sguardo autoriflesso, in G. BARTORELLI (a cura di), Augmented Place. L’arte aumenta la realtà, Cleup, Padova 2012, pp. 115–130.
L’EXPRESS
23.10.2012
On paper
Miroir tendu à la méditation
by Dominique Bosshard
“De nos jours, il est quasiment impossible de trouver un endroit vierge de toute trace humaine”
LOVE AND DISHWASHER TABLETS
09.10.2012
True as films : an interview with Cosimo Terlizzi
by LDWT
“Taboo is honey for the artist, an aphrodisiac substance always ready to be used. An amazing concept that stuns and creates disorder, not so much per se but in its revelation. This is very interesting. Taboos are really endless and seasonal like flu.”
POINTBLANK
16.05.2012
Folder
by Emanuele Protano
“Folder è definitivamente il nuovo, una forma autobiografica che si spinge – e spinge noi tutti – ben al di là di quanto avevamo inteso per “autobiografico” fino a ieri. È volgare, sussurrato, puro e depravato. È la bellezza dell’esistente.”
ARTRIBUNE
24.02.2012
Visioni, confessioni, biografie
by Alessandro Marzocchi
“Terlizzi dimostra di possedere una notevole capacità immaginifica, che spesso si traduce in immagini metaforiche di grande suggestione.”
CINECRITICA no 64
12.2011
On paper
«I territori visivi di Cosimo Terlizzi»
by Arianna Pagliara
p. 86 – 93
“L’aspetto pericoloso della conoscenza mi piace molto e penso che sia un interessante ostacolo della verità. In fondo una verità detta facile non attrae molto.”
CINEMAITALIANO.INFO
20.10.2011
Folder è il mio diario audiovisivo
by ViaEmilia DocFest
“È evidente che siamo sul cammino intrapreso ormai da secoli che ci porterà ad avere sempre meno a che fare con oggetti pesanti.”
DUST MAGAZINE
17.08.2011
Interview by Silvia Bombardini
“My salvation is art, really, and love. I live these two passions thoroughly. My very creating takes me so far that I necessarily need a stable love not to go mad.”
“Il mio strumento di salvezza è l’arte, davvero, e l’amore. Vivo queste due passioni in modo serio. Il mio creare mi porta talmente lontano che ho necessariamente bisogno di un amore stabile per non impazzire.”
PERFORMATIVI
07.2011
On paper
Per uno sguardo scenico contemporaneo
by Massimo Schiavoni
p. 264 — 266
“In questo secolo siamo stati educati dall’arte contemporanea a osservare gli oggetti anche per quello che non sono …”
CLOSE UP
28.06.2011
Interview by Giovanna Branca
“Io credo che l’arte lavori proprio sulla rappresentazione del tabù; ha il potere di cambiare lo stato delle cose, di suggerire delle riflessioni.”
SENTIERI SELVAGGI
24.06.2011
Uno sguardo disincantato e “disincatevole” sulla realtà
Intervista a Cosimo Terlizzi
“Sono stato sempre molto affascinato dalle voci nei documentari. In alcuni casi sono molto piatte, fredde e distaccate. Il mio intento era quello di “riscaldare” questa voce; di renderla quanto più possibile umana nella sua imperfezione.”
VOGUE ITALIA no 730
06.2011
On paper
Vite in videovisione
by Zoraide Cremonini
“Tutto è iniziato tanti anni fa, quando mia madre mi ha chiesto: cosa ti piacerebbe imparare?”
EXIBART
15.11.2010
Arriverderci a Bologna
Interview by Leonardo Iuffrida
“Siamo in un periodo di grande e generico voyeurismo, come in una centrifuga, dove tutto è portato allo stesso livello.”
ESPOARTE NO65
07.2o10
On paper
Cosimo Terlizzi review by Claudia Bernareggi
p. 145
“SN via senza nome casa senza numero, un video di unica semplicità ed efficacia, in cui i ricordi dei luoghi e dei protagonisti della sua infanzia divengono oggetto di analisi del cambiamento …”
RIFRAZIONI NO 3
05.2010
On paper
Svelare se stessi, svelare il mondo
Conversazione di Vito Contento e Cosimo Terlizzi
p. 61 — 63
“Siamo una generazione proiettata fuori del proprio contesto.”
ASVOF
26.03.2010
Interview by Stefania Seoni
“For me aesthetics are also a method, not only in recognizing the beauty, but also to give it meaning.”
“L’estetica è anche un metodo, non solo nel riconoscere la bellezza, quanto sapere realizzare un significato. ”
KULT No 2
02.2009
On paper
Faccia a faccia
by Daniele Perra
“Christian Rainer e Cosimo Terlizzi sono due talenti da tenere d’occhio. Spesso si sono trovati a vivere e a collaborare insieme. Ad unirli l’interesse per la musica, il video, la fotografia, le storie e il mistero.”